LE PERLE DEL GOLFO: ISCHIA, PROCIDA, CAPRI.
In collaborazione con Akropolis Milano.
06/06/2022 – 10/06/2022
Prezzo: 1160 €
Durata: 5 giorni
PROGRAMMA
1° giorno / 6 giugno MILANO – ISCHIA
Ore 7.50 ritrovo in Stazione Centrale (orario da confermare) per il Treno Alta Velocità da Milano Centrale alla volta di Napoli Centrale.
Arrivo a Napoli e trasferimento con pullman privato al Molo Beverello per imbarcarsi sull’aliscafo per ISCHIA, l’”Isola Verde”.
Pressoché sconosciuta a livello internazionale fino agli inizi degli anni Cinquanta, l’isola di Ischia si trova nella zona settentrionale del Golfo di Napoli. Insieme a Procida, Nisida e Vivara, fa parte dell’arcipelago delle isole Flegree. La sua storia è molto antica, in quanto fu tra le prime colonie in Italia ad essere fondata dai Greci, che la chiamarono Pithecusa, o Pitecussa (in greco Πιθηκοῦσσαι), “isola delle scimmie”. Ischia divenne famosa dagli anni Cinquanta grazie all’editore e produttore cinematografico Angelo Rizzoli, che nel 1951 attraccò qui con il suo yacht e, comprendendo le potenzialità di questo territorio, richiamò turisti da ogni parte del mondo, scegliendola anche come set cinematografico.
Pranzo libero. Arrivo a Ischia e sistemazione nelle camere riservate del nostro hotel ****.
Tempo libero per godere delle terme o della piscina all’aperto o per passeggiate nella zona caratteristica intorno all’hotel.
Cena libera e pernottamento.
2° giorno / 7 giugno PROCIDA
Dopo la prima colazione in hotel, partenza in traghetto per PROCIDA, la più piccola delle isole del Golfo di Napoli, vincitrice del titolo di Capitale della Cultura 2022 con un colore – il rosa – e uno slogan: “La Cultura non isola”.
Già da lontano, quando il porto di Marina Grande si intravede appena, la prima cosa che si scopre di Procida è l’insieme variopinto delle case. Giallo, azzurro, rosso, arancione, bianco: un arcobaleno che accoglie il viaggiatore e gli dà il benvenuto su questa piccola isola, meno turistica delle due vicine più note e così straordinariamente autentica. e origini del nome dell’isola si perdono tra realtà e leggenda. Tra le ipotesi più suggestive c’è quella che fa derivare il nome Procida dal greco “prochetai” cioè giace; infatti se si guarda attentamente la morfologia dell’isola ci si accorge che essa sembra giacere coricata e sdraiata nel mare. Altri ancora fanno derivare il nome da quello di una nutrice di Enea di nome Procida, che quivi fu da lui sepolta.
Visita dell’Isola a bordo di mini Van a noi riservati. Visita guidata all’Abbazia di San Michele Arcangelo a Terra Murata, la zona più alta dell’isola (91 m.).
In virtù della sua posizione strategica, Terra Murata costituì il primo nucleo abitativo dell’isola a seguito delle invasioni barbariche e le successive incursioni saracene. Nel 1563, per volere del Cardinale Innico D’Avalos d’Aragona, signore e abate commendatario dell’isola, “la Terra” fu dotata di un imponente e articolato sistema difensivo con mura e torri di avvistamento e rinominata Terra Murata ovvero terra cinta da mura, assumendo un assetto che ancora oggi è possibile rintracciare. La vita del borgo si svolgeva tutt’intorno all’Abbazia di San Michele Arcangelo. Nata come monastero benedettino, la chiesa fu fondata nel 1026 e dedicata al culto di Sant’Angelo. Solo in seguito, presumibilmente alla fine del XV secolo, fu intitolata a San Michele Arcangelo patrono dell’isola. Numerose le opere d’arte di scuola napoletana all’interno.
A seguire, visita alla Casa di Graziella, uno dei luoghi più suggestivi dell’isola.
La casa museo è dedicata a Graziella, protagonista del romanzo di Alphonse de Lamartine, con la ricostruzione di una tipica casa procidana. Accesso alla Terrazza panoramica dedicata ad Elsa Morante, con i luoghi che furono di ispirazione per la stesura del romanzo “L’isola di Arturo”, e panorama mozzafiato del Golfo di Napoli.
Pranzo libero. Passeggiata a Marina di Corricella con il porticciolo seicentesco e Marina Grande con le architetture “spontanee”. Tempo libero.
Al termine rientro a Ischia con traghetto. Cena e pernottamento.
3° giorno / 8 giugno ISCHIA
Dopo la prima colazione in hotel, inizio delle visite guidate alla scoperta di Ischia con pullman privato.
Cominceremo con la visita guidata del superbo Castello Aragonese, un complesso edificio che, oltre a possedere un belvedere mozzafiato, conserva affreschi medievali nelle cappelle.
Dall’avamposto del greco siracusano Gerone alla conquista di Alfonso d’Aragona, dai fasti del matrimonio di Vittoria Colonna al bombardamento inglese del 1809, dal totale abbandono al recupero grazie all’intuizione di un lungimirante avvocato ischitano: venticinque secoli di storia tra chiese, conventi, prigioni, rigogliosi giardini e belvedere mozzafiato sospesi tra cielo e mare in un’atmosfera fuori dal tempo.A seguire, viaggio alla scoperta delle altre località di Ischia attraverso luoghi storici e paesaggi, da Casamicciola a Forio al borgo di Sant’Angelo, il più affascinante dell’isola.
Pranzo libero. Proseguimento delle visite durante il pomeriggio con termine in hotel. Tempo libero per godere delle terme o della piscina all’aperto.
Cena libera e pernottamento.
4° giorno / 9 giugno CAPRI
Dopo la prima colazione in hotel, trasferimento al porto e partenza in traghetto per CAPRI. All’arrivo a Capri, trasferimento nel centro storico e passeggiata guidata. Visita del Belvedere di Tragara. Trasferimento ad Anacapri per il pranzo libero. Nel pomeriggio visita a alla Villa San Michele.
“Una casa aperta al sole, al vento e alle voci del mare – come un tempo greco – e luci, luci ovunque”: è così che Axel Munthe descriveva Villa San Michele, la casa che costruì sull’Isola di Capri. Il medico svedese scelse il punto più panoramico di Capri per costruire la sua villa: il versante nord-orientale di Anacapri, a 327 metri di altezza sul livello del mare, dove un tempo sorgeva una villa imperiale romana e una cappella medievale dedicata a San Michele. Munthe si dedicò per gran parte della sua vita alla costruzione della villa e del giardino. All’epoca i giardini di Capri erano pieni di reperti delle ville romane che affioravano dal terreno, i contadini la chiamavano “roba di Tibberio” e la regalavano spontaneamente al medico che la andava ad aggiungere alla sua collezione di reperti di epoca romana, etrusca ed egizia raccolti durante i suoi viaggi. La sfinge egizia in granito, simbolo della dimora di Axel Munthe, si trova su uno dei punti più panoramici di tutta Villa San Michele.
Visita alla Chiesa di San Michele per ammirare lo straordinario pavimento maiolicato che rappresenta la cacciata di Adamo ed Eva dal Paradiso Terrestre.
Al termine tempo libero a disposizione. Rientro ad Ischia. Cena e pernottamento.
5° giorno / 10 giugno ISCHIA – MILANO
Dopo la prima colazione in hotel, check out e tempo libero.
Trasferimento con aliscafo al Molo Beverello di Napoli e, a seguire, trasferimento in pullman privato alla Stazione di Napoli Centrale per il viaggio di rientro a Milano con Treno Alta Velocità con arrivo in serata.
QUOTA DI PARTECIPAZIONE
Base: 1160€
Singola: 180 €
LA QUOTA COMPRENDE: Viaggio in treno A/R – Sistemazione in hotel 4 stelle a Ischia con prima colazione – Due cene con bevande incluse – Accesso all’area termale e alla piscina all’aperto – Trasferimenti privati in pullman – Trasferimenti in aliscafo – Ingressi e visite guidate – Tassa di soggiorno – Assicurazione medico/bagaglio – Annullamento (compreso positività Covid 19)
LA QUOTA NON COMPRENDE: Pranzi; Due cene; Eventuali ingressi non menzionati; Extra personali